Italiani all’estero, Odoguardi (MAIE) in USA e Canada: incontri con i connazionali a New York, Boston, Toronto
“Sono convinto che una forza politica come la nostra [...]
“Sono convinto che una forza politica come la nostra [...]
L’incontro sarà presieduto da Mirela Giai, già senatrice MAIE e [...]
“Per incentivare il cosiddetto turismo di ritorno tra i [...]
“Sono fiero di poter rappresentare nel New Jersey una forza politica che ha sempre dimostrato di essere dalla parte degli italiani nel mondo, senza se e senza ma”, commenta Moriello
“Sono pronto a fare la mia parte all’interno del [...]
Enzo Odoguardi è il nuovo coordinatore del MAIE in [...]
Ricardo Merlo, fondatore e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero, ha presentato un’interrogazione parlamentare con la quale chiede al Ministro dell’Interno “con quali motivazioni ha scelto linee interpretative meno favorevoli con riguardo all'ordine di trattazione delle pratiche di cittadinanza, in particolare per le domande di cittadinanza ius sanguinis che riguardano i discendenti di emigrati italiani interessati dalla cosiddetta Grande naturalizzazione brasiliana del 1889”
L’incontro con il Console e il Vice Console, con il Comites, con il coordinamento nazionale del MAIE. E tanti altri appuntamenti in agenda. “Lavoriamo per gli italiani all’estero, ovunque siano nel mondo”, sottolinea il Sen. Merlo, “per questo come MAIE continuiamo e continueremo ad essere vicini al territorio, per ascoltare le richieste dei nostri fratelli italiani e dare voce alle loro necessità”
"Al servicio de los connacionales por una excelente atención médica", tuiteó la Embajada de Italia en Caracas, publicando algunas fotos del evento. El Senador Ricardo Merlo, Presidente del MAIE: "Un hospital italiano en Venezuela parecía ciencia ficción, pero hoy es realidad".
“Al servizio dei connazionali per una assistenza medico-sanitaria d’eccellenza”, ha twittato l’Ambasciata d’Italia a Caracas, pubblicando alcune foto dell’evento. Sen. Ricardo Merlo, presidente MAIE: “Un ospedale italiano in Venezuela sembrava fantascienza, invece oggi è realtà”