Dichiarazioni del Coordinatore MAIE (Movimento Associativo Italiani all’Estero) Nord e Centro America, Flavio Bellinato:
“Ho appreso quest’oggi la notizia che verrá rimossa la statua di Colombo a New Heaven (Connecticut – USA).
É triste sapere che il sindaco ed i leader italo-americani locali, hanno acconsentito a procedere in questo senso.
Sono d’accordo con le dichiarazioni dell’ex Vice Console onorario d’Italia in Connecticut, Alfonso Panico, il quale ha evidenziato che “Ci stanno togliendo una parte di noi”.
La statua di Colombo non rappresenta solo un pezzo della nostra storia. A seguito dei recenti avvenimenti negli USA, la rimozione della statua sembra quasi essere una resa dinanzi ad un’imposizione buonista che non ha un senso logico.
Cristoforo Colombo deve essere innanzitutto ricordato per quanto ha apportato dal punto di vista scientifico della sua scoperta e, allo stesso tempo, deve essere considerato il simbolo di ció che é stato fino ad oggi l’apporto italiano nel contesto statunitense.
Rimuovere la statua, addirittura con il beneplacito della leadership italo-americana locale, é un’assurditá.”
E’ vero che Cristoforo Colombo, é il capostipite dei conquistatori e schiavizzatori di milioni di indigeni e liberi africani catturati come animali e trasportati in condizioni inumane nel nuovo mondo.
Purtroppo la scoperta di nuovi continenti ha segnato sempre il soppruso ed il furto agli aborigen e indigeni.
Per me bisognerebbe eliminare non solo le statue di Colombo, ma di tutti gli altri.
Se ci pensiamo a quello che abbiamo fatto e continuismo a fare dovremmo sprofondare nella vergogna piú oscura.
Caro Pasquale Pollice, per lei comunque c’é sempre a disposizione in Amazzonia la tribú degli Amondawa, fa anncora in tempo ad andarci per salvaguiardarla https://www.focus.it/scienza/scienze/la-tribu-dellamazzonia-che-vive-senza-tempo